La Guardia di Finanza di Milano ha arrestato ai domiciliari su disposizione del Tribunale di Milano 3 soggetti per una truffa ai danni dello Stato e sequestrato beni per un valore di oltre 7 milioni di euro. Oltre agli arrestati risultano indagate ulteriori 43 persone e 17 società, che avrebbe preso parte alla truffa consistente nel richiedere all’Agenzia delle Entrate, tramite F24, versamenti a 4 fondi pensione e 109 enti bilaterali con sede su tutto il territorio nazionale, senza esborso di denaro ma utilizzando in compensazione crediti di natura tributaria e previdenziale inesistenti, tra cui in particolare il credito per famiglie numerose. Successivamente i presunti truffatori chiedeva il rimborso delle somme, circa 16 milioni di euro, ai fondi pensione e agli enti bilaterali, giustificando la richiesta con la motivazione di aver commesso ‘errori’ nella pratiche di accredito in loro favore. Per rendere più verosimile le richieste di rimborso il gruppo utilizzava i codici fiscali di ignari professionisti, alcuni dei quali, peraltro, deceduti. Gli arresti di oggi sono l’epilogo di una vasta operazione, chiamata ‘New Job’ che ha portato al sequestrare in totale di 16 milioni di euro, 7 oggi e 9 nei mesi scorsi.