Gli studenti che occupano il Piccolo Teatro hanno sottolineato l’importanza di una riforma della scuola per renderla accessibile a tutti. “Noi non paghiamo” lo slogan dell’azione che si è svolta ieri, domenica. Gli studenti hanno dimostrato e reso evidenti i costi che tutti gli anni si trovano a sostenere le famiglie per permettere l’accesso all’istruzione, che dovrebbe essere garantita e gratuita per tutti. “Serve un cambio radicale del sistema scuola che stiamo proponendo con la piattaforma Cantiere Scuola – afferm Simone Botti coordinatore dell’Unione Studenti di Milano – studentesse e studenti pagano più di 1500 euro all’anno e l tasso di abbandono scolastico continua a crescere. Quest’anno ha superato la soglia del 15%”.
Piccolo Teatro, la protesta degli studenti contro i costi della scuola
"Noi non paghiamo": gli studenti che occupano il Piccolo Teatro hanno sottolineato la necessità di una riforma della scuola per renderla accessibile a tutti.