L’assessore al Welfare e vicepresidente di Regione Lombardia, Letizia Moratti, ha fatto visita oggi agli hub vaccinali di Carate Brianza (Centro Polaris) e di Meda (Meda-Auxologico). Nel corso delle visite, la vicepresidente si è trattenuta con i cittadini in attesa della anamnesi medica e della somministrazione. Si è quindi confrontata anche con i sanitari e i volontari. “Nella campagna vaccinale – ha osservato Letizia Moratti – Regione Lombardia sta facendo registrare numeri importanti. Le somministrazioni quotidiane che hanno ormai raggiunto e superato le 100.000 inoculazioni. Più di 500.000 settimanali. Le 3 milioni di somministrazioni complessive sono la testimonianza dell’impegno e dello sforzo di tutti”.
“Per questo – ha aggiunto – mi è sembrato giusto non solo toccare con mano l’attività e l’organizzazione a due dei nostri centri vaccinali più significativi, ma anche portare il plauso e il ringraziamento a tutte le persone che vi prestano servizio quotidianamente. Oltre a dare naturalmente un ulteriore segnale di fiducia e ottimismo alle persone in attesa del vaccino. Il quale rimane la nostra unica fondamentale arma per vincere il Covid”. L’hub Polaris a Carate Brianza occupa un’area di 1.800 metri quadri, dove l’attività di somministrazione è stata avviata il 16 aprile scorso: da allora il centro è operativo dalle 8.00 alle 20.00, sette giorni su sette. L’Asst Brianza, dal quale dipende, oltre a quello di Carate, è responsabile degli hub di Vimercate, Besana Brianza e Limbiate: tutti insediati con la collaborazione delle rispettive amministrazioni comunali. Ad accogliere Letizia Moratti, il direttore generale di Asst Brianza, Marco Trivelli, il direttore socio sanitario, Guido Grignaffini, responsabile della campagna vaccinale anticovid. Presente anche il sindaco di Carate, Luca Veggian. “Attualmente – ha detto Grignaffini – sono attive 10 linee vaccinali, ma i programmi dell’Asst prevedono l’attivazione sino a 20 linee, che per turno impegnano 10 medici, 12/13 infermieri e 5 amministrativi per l’accettazione dei vaccinandi”. Ogni giorno l’Hub somministra in media 1450 dosi, con punte di oltre 1.500. Ad oggi sono state inoculate circa 20.00 dosi. “La presenza della Vicepresidente Moratti presso il nostro centro – ha commentato Marco Trivelli – è un segnale di incoraggiamento per tutti. Un riconoscimento per lo sforzo fatto da medici, infermieri, tecnici e amministrativi in questi primi giorni di campagna vaccinale massiva. Dopo qualche difficoltà iniziale, assolutamente fisiologica, il modello Polaris funziona. Sono orgoglioso dell’organizzazione e dello spirito di squadra messo in campo, con grande generosità, da tutti per centrare gli obiettivi che ci siamo dati”. Quindi è stata la volta della visita a Meda, dove sono oltre 14.000 i cittadini già vaccinati nel Centro Auxologico-Meda, provenienti dai territori limitrofi. Con circa 800 somministrazioni al giorno, anche se la capacità operativa dell’hub può arrivare a 1.000 vaccinazioni. Il centro è operativo tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 20. Il Centro copre un vasto territorio che comprende i Comuni di Meda, Seveso, Cesano Maderno, Barlassina, Lentate, Seregno, Cabiate.
Il Centro vaccinale è stato attivato il 29 marzo con la collaborazione di Ats Brianza e del Comune di Meda che ha messo a disposizione gratuitamente il Palazzetto dello Sport di via Cialdini. Letizia Moratti è stata accolta dal direttore generale di Auxologico, Mario Colombo. “Il motto con cui Auxologico ha chiesto a Regione Lombardia di attivare l’Hub (‘Con la nostra generosità e il nostro impegno sconfiggeremo il Covid’) sintetizza al meglio lo spirito che sta caratterizzando la nostra battaglia contro la pandemia. Uno – ha commentato la vicepresidente di Regione Lombardia – spirito che trasmette la forza e la bontà di un eccellente lavoro di squadra. Pubblico e privato hanno fatto tanto per allestire questo centro. Ma vedere l’impegno, accanto a Protezione civile, Avis e Alpini, anche di tanti giovani è un bellissimo messaggio di speranza per la nostra società”.
Sono oltre 150 i medici, infermieri, farmacisti, biologi, studenti che hanno accolto l’appello lanciato, per mettere a disposizione competenze e tempo. Hanno aderito dipendenti di Auxologico, medici ospedalieri, medici di medicina generale, infermieri in servizio attivo e in pensione che al Centro vaccinale fanno i volontari. Si lavora ora affinché anche le cooperative di medici di famiglia vi possano svolgere la loro attività. Molti sono appunto i giovani, tra cui studenti maggiorenni del liceo ‘Marie Curie’, impegnati ad aiutare i cittadini anziani che si presentano. Assieme ai volontari dell’Avis, che garantisco un presidio fisso con ambulanza, Protezione civile e Associazione Alpini. Tutti gli allestimenti sono stati donati e messi a disposizione gratuitamente: le sedie e i banchi di lavoro sono della Comunità pastorale ‘Santo Crocifisso’. “Sono rimasta colpita – ha concluso Moratti – dall’organizzazione e dall’attività di questa struttura. Se a oggi abbiamo potuto raggiungere questi risultati è anche merito di centri vaccinali ben organizzati e con un impegno variegato e di alto valore morale come quello che ho visto nell’hub di Meda”. Auxologico devolverà in opere sociali per il territorio e in attività di ricerca quanto riceverà da Regione Lombardia come contributo alla vaccinazione.