“I numeri negativi di questa ondata si stanno per fortuna riducendo. Da lunedì in Lombardia dovremmo riavere un po’ della nostra libertà e rientrare in zona gialla, anche se attendiamo ancora le comunicazioni ufficiali da Roma”. Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, a margine della visita all’hub vaccinale di Cernobbio, in provincia di Como, rispondendo alle domande dei cronisti. “Tutti si stanno impegnando per riaprire in sicurezza. Per questo – ha aggiunto il governatore – c’è un po’ di delusione rispetto alle scelte del Governo, perché pensavamo che fosse il momento di dare segnali più forti ai tanti operatori, ristoratori e baristi, in primis, che si trovano in una situazione inaccettabile”. “C’era un testo – ha spiegato Fontana – che, come Regioni, avevamo concordato e che all’ultimo momento è stato modificato. E ci sono delle contraddizioni che non riusciamo a decodificare, come l’orario del coprifuoco che aveva anche un valore simbolico”. “Non credo, tuttavia, che si debba parlare di strappo con il Governo. Mi auguro – ha concluso il presidente – che l’istanza di ‘rivedere’ le richieste delle Regioni venga accolta e che, in base ai numeri positivi degli ultimi giorni, il Governo possa cambiare idea”.
Covid, Fontana: impegno comune per riaperture in sicurezza
Numeri Lombardia fanno prevedere zona gialla ma aspettiamo comunicazione ufficiale da Roma.