Una delegazione della lista Milano Unita, composta da Elena Comelli, Paolo Limonta, Antonio Pandolfi, Paolo Tafuro e Ornella Torresani, ha incontrato in mattinata il sindaco Giuseppe Sala. L’incontro, chiesto da Milano Unita, si legge in un comunicato, “è stato occasione di confronto sulla drammatica situazione sanitaria e sociale che la città sta vivendo dal crollo dell’occupazione al drastico aumento della povertà e delle diseguaglianze, aggravati dalla disastrosa gestione dell’emergenza pandemica e del piano vaccinale da parte della giunta Fontana. Si è discusso poi in merito ai progetti di Milano Unita relativi ai fondi per la ripresa che arriveranno dal programma di aiuti europei e sul perimetro politico che caratterizzerà l’alleanza per le amministrative e la prossima consigliatura”.
I rappresentanti di Milano Unita hanno sottolineato “la necessità di usare le risorse di cui la città potrà disporre, in particolare quelle comunitarie, promuovendo una progettualità politica fondata sulla sostenibilità ambientale e sociale: investimenti per aumentare l’offerta di edilizia residenziale pubblica e il recupero degli immobili sfitti; revisione del Pgt e dei progetti di grande trasformazione urbana a partire dagli Scali Ferroviari, che devono contribuire molto di più alla crescita sociale della città; lotta alla povertà educativa e alla diseguaglianza territoriale, materiale e ambientale, con un programma certo di riconversione energetica verso le fonti rinnovabili ed una modifica degli indirizzi industriali di A2A; una politica della mobilità che limiti l’uso del mezzo privato e incentivi quello dei mezzi pubblici ricercando le risorse necessarie per arrivare alla gratuità del biglietto; investimenti per la promozione di lavori migliori, stabili e sostenibili e l’adozione di una Carta del Lavoro Buono che permetta di mettere al bando ogni forma di sfruttamento di lavoratrici e lavoratori; sostegno ai lavoratori più colpiti dalla pandemia a partire dai lavoratori della cultura; un’allocazione strategica delle risorse del Next Generation EU per garantire un futuro più giusto a giovani e donne”.
Tra le proposte di Milano Unita si inserisce anche “la creazione di un Assessorato per la salute pubblica. Mai come in quest’ultimo anno è parso evidente quanto la sanità lombarda abbia bisogno di una radicale inversione di rotta per garantire davvero i diritti delle cittadine e dei cittadini milanesi. Per questo, come prima proposta da attuare attraverso questo nuovo ente, l’impegno di Milano Unita è incentrato sull’attivazione di una Casa della Salute in ogni quartiere della città, per garantire un’assistenza territoriale capillarmente distribuita.
È stata inoltre condivisa col sindaco la centralità del ruolo politico di Milano nel contesto nazionale, con riferimento all’alleanza politica che lo sosterrà alle prossime. Milano Unita ritiene che l’alleanza politica tra Partito democratico, Sinistra e Movimento 5 Stelle possa essere rilanciata anche a Milano, nel segno di quella “Alleanza per lo sviluppo sostenibile” che ha rappresentato un’esperienza di progresso per il Paese e auspica che si apra da subito un tavolo di confronto sui contenuti.
La delegazione ha infine chiesto al sindaco di confermare l’adesione del Comune di Milano alla scelta dell’ANPI di celebrare in piazza il 25 aprile, impegnandosi a collaborare organizzativamente perché ciò possa avvenire in sicurezza”.