AC Milan ha aderito oggi al Manifesto della comunicazione non ostile per lo sport, ideato dall’Associazione Parole O_Stili, che dal 2017 porta avanti un importante progetto di sensibilizzazione contro l’uso violento delle parole: è sempre più urgente infatti far emergere e contrastare la questione sociale dell’hate speech e dell’intolleranza online, visto che, secondo le ultime rilevazioni SWG, odio e falsità in rete rappresentano la normalità secondo il 71% degli intervistati. A siglare il Manifesto, insieme alla presidente Rosy Russo, è stato il CEO di AC Milan, Ivan Gazidis, nell’ambito di un evento digitale promosso dal Club insieme a Parole O_Stili, che rappresenta un punto di riferimento educativo avendo generato un significativo movimento culturale di condivisione di valori ed esperienze legate alla comunicazione non solo digitale. Alla firma seguirà nei prossimi mesi un incontro organizzato dall’Associazione con tutta la community AC Milan, per contrastare i linguaggi violenti e offensivi.
“Il Manifesto per la comunicazione non ostile per lo sport rappresenta un nuovo importante passo nel percorso di consolidamento della responsabilità sociale del Club che, attraverso la campagna RespACT, mira a creare un ambiente sportivo più inclusivo, aperto e responsabile, ispirando tutte le componenti del settore verso un positivo cambiamento – ha sottolineato Ivan Gazidis, CEO di AC Milan -. Aderiamo a quest’importante progetto condividendo con tutta la grande famiglia rossonera, di oltre 500 milioni sostenitori nel mondo, delle linee guida concrete per rafforzare il nostro legame emotivo, in modo sempre più consapevole e positivo, mettendo al bando l’intolleranza e la discriminazione, in tutte le sue forme”. “Siamo felici di accogliere nella nostra grande community la prima squadra di Serie A e una delle bandiere più prestigiose dello sport italiano e internazionale.” – dichiara Rosy Russo, Presidente dell’Associazione Parole O_Stili. “È per noi e per il mondo del calcio un significativo atto di responsabilità e un’importante azione di cambiamento culturale che speriamo possa essere accolta anche da tanti altri rappresentanti del mondo del calcio. Non solo una firma, ma una reale sottoscrizione formale, che si concretizzerà nei prossimi mesi in un momento formativo pensato per tutta la comunità di AC Milan e dedicato ai temi dello sviluppo delle competenze digitali e il contrasto ai linguaggi ostili organizzato proprio dall’Associazione.”
Il Manifesto per la comunicazione non ostile per lo sport si concretizza in dieci semplici principi di stile a cui ispirarsi per ristabilire un contatto diretto, sincero e fondato sui valori nobili dello sport, così da evitare un linguaggio ostile nel tifo e nella comunicazione. A orientare la declinazione del Manifesto della comunicazione non ostile per lo sport sono stati i contributi di oltre 100 fra atleti, Club, squadre, Federazioni, aziende, giornalisti e comunicatori legati al mondo dello sport.