E’ morto poco dopo il trasporto al pronto soccorso l’uomo caduto ieri verso sera per il cedimento di una balaustra sullo storico ponte pedonale in ferro battuto all’inizio dell’interramento del naviglio Martesana a Milano che passa da una chiusa sotto via Melchiorre Gioia. La vittima, Andrea Elifani, 40 anni, è precipitato da circa tre metri di altezza e ha battuto la testa riportando gravi ferite. In base alle prime indagini della polizia locale, la delimitazione della passatoia che porta a una delle scale era arrugginita e pericolante. A cedere è stata la balaustra di quello note come “El pont de pan fiss” (il ponte del pane fisso), chiamato così perché in quella zona c’era una fabbrica di candele che garantiva il “posto sicuro” ai lavoratori. Negli anni quel piccolo ponte sul canale è diventato un simbolo della vecchia Milano. L’uomo è precipitato in maniera improvvisa, tanto da non riuscire a proteggersi con le mani per attutire il colpo. Il grave episodio sta iniziando a sollevare polemiche perché il ponticello è percorso spesso da famiglie con bambini proprio per osservare la chiusa con l’acqua che termina sotto la strada. Il sindaco Beppe Sala ha emesso una nota: “La notizia dell’incidente in cui ha perso la vita Andrea Elifani lascia tutti noi sgomenti. Ai suoi familiari rivolgo le mie più sentite condoglianze. Saranno accertate le dinamiche di questo triste accadimento, nel ricordo di Andrea e nel rispetto della sua famiglia e di tutti i milanesi. E faremo tutto ciò che è nelle nostre possibilità affinché certi eventi tragici non accadano mai più”.
Cede balaustra di un ponticello sul Naviglio, un morto
Andrea Elifani, 40 anni, è precipitato da circa tre metri e ha battuto la testa riportando ferite fatali. Il ponticello sul Naviglio della Martesana è in cattive condizioni con la balaustra arrugginita e pericolante.