L’incomprensibile campagna “Commissariateci” nel disinteresse di Conte&Draghi

Se dopo un anno di pandemia né Speranza, né Conte, né Draghi parlano di commissariare la Lombardia, non è che tale richiesta è solo un vacuo slogan? // di Fabio Massa

0
184
Pinocchio a cura di Fabio Massa
Pinocchio a cura di Fabio Massa

Sia detto con rispetto. Davvero io rispetto tutte le posizioni politiche, finché sono avanzate dai politici e non dai giudici. Rispetto chi pensa nella maggioranza in Regione che si debba cambiare radicalmente (di fatto, quello che sta avvenendo con Letizia Moratti e Guido Guidesi). Rispetto chi pensa nella vecchia guardia regionale di dover essere trattato con rispetto per quanto fatto durante la prima ondata. Rispetto chi nel Pd pensa di dover attaccare a testa bassa, e così nel Movimento 5 Stelle. Rispetto perché sono posizioni politiche. Così come è una posizione politica quella di Fratelli d’Italia, che si sta smarcando dalla maggioranza in Regione ogni qualvolta ne abbia l’occasione, su tutti i territori e in tutti i luoghi. E con questo, direi che sono stato ecumenico. Rispetto anche chi continua a chiedere il commissariamento della Regione Lombardia, come Pierfrancesco Majorino. Rispetto questa campagna perché è una campagna politica perfettamente comprensibile. Però, e sia detto sottovoce, se Speranza litiga con Fontana per un anno intero di pandemia ma alla fine non commissaria, se il governo Pd+Movimento 5 Stelle attacca la Lombardia ma alla fine Conte, per nove interi mesi non commissaria, se il governo Pd+M5S+Lega con Draghi manco più attacca la Lombardia (e ovviamente non commissaria), non è che alla fine “commissariateci” è solo uno slogan che vale quel che vale?

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.