“Il nostro obiettivo è arrivare a una vaccinazione massiva il più rapidamente possibile. Entro giugno di quest’ anno vogliamo arrivare a vaccinare tutti quelli che possono essere vaccinati”: lo ha ribadito l’assessore regionale al Welfare Letizia Moratti presentando il protocollo condiviso con Confindustria Lombardia e Confapi per la campagna nelle aziende nella fase di vaccinazione massiva. Moratti ha sottolineato poi che le azioni messe in campo si inseriscono in un “quadro epidemiologico con un virus che corre e noi – ha detto – vogliamo correre più veloce del virus”.
“Rivendico il ruolo di Regione Lombardia nell’essere riusciti a sbloccare una situazione che darà una possibilità davvero di avere un piano vaccinale più rapido perché senza Astrazeneca – prima sopra i 55 anni e poi sopra i 65 – non ci saremmo riusciti. I pareri scientifici sono stati i pareri scientifici fatti dalla Regione Lombardia, quindi rivendico questo successo della nostra Regione”: così l’assessore rispondendo a una domanda sull’impiego del vaccino Astrazeneca per gli over 65. “Se c’è questa possibilità è perché è stata Regione Lombardia a proporla – ha ribadito Moratti – Se non ci fosse stata Regione Lombardia questa possibilità oggi non ci sarebbe. Perché Regione Lombardia ha creato un tavolo tecnico mettendo insieme per la prima volta il Ministero con il direttore della prevenzione, Aifa, Agenas e 4 regioni attraverso questo tavolo tecnico siamo riusciti a sbloccare” la situazione. (MiaNews)