Accordo tra Regione Lombardia, Confindustria Lombardia, Associazione Nazionale Medici d’Azienda e Confapi per il piano vaccini dei lavoratori presso le aziende. “Oggi abbiamo approvato un accordo rivolto alle aziende, le quali se aderiranno a questo protocollo, potranno vaccinare direttamente ai propri dipendenti. Il protocollo partirà quando inizierà la vaccinazione massiva, rispettando quindi le priorità esistenti. Si tratta del primo accordo del genere nel Paese” ha detto il governatore Attilio Fontana. “Ci sarà questo rafforzamento della nostra capacità vaccinale – ha aggiunto Fontana -, quindi altri centri vaccinali, altri medici e addetti che miglioreranno la qualità vaccinale. È un’altra buona scelta per poter procedere alla vaccinazione di massa, unico mezzo per vincere questa durissima battaglia”.
“Lombardia ha l’obiettivo di arrivare ad una vaccinazione massiva nel più breve tempo possibile e vaccinare tutti entro giugno. Questa volontà deriva anche dall’andamento epidemiologico con un virus che corre e noi vogliamo correre più veloci del virus” ha detto il vice presidente di Regione Lombardia, Letizia Moratti, intervenendo nel corso della presentazione del protocollo. “Si tratta di un canale parallelo – ha aggiunto -. Aumenterà la capacità vaccinale e potremo dare risposte più rapide, sgravando anche il Servizio Sanitario Regionale sia pubblico che privato, in quanto le aziende opereranno attraverso il loro personale medico e questo ci darà meno tensioni sugli ospedali e questo è importante in un momento come questo in cui c’è una ripresa della patologia”. Moratti ha inoltre precisato che “la delibera sarà inviata al commissario, che ci darà le modalità con cui sarà applicata, ed è stata anticipata anche al ministro per la Salute, Roberto Speranza”.