Il suono di una fisarmonica ha accompagnato, questa mattina, la piantumazione di 8 nuovi alberi, delle specie Liriodendron tulipifera, in piazzale Ferrara, zona Corvetto. L’iniziativa è frutto del Patto di Collaborazione, firmato ufficialmente in giornata, del Comune con le associazioni locali di cittadini, nell’ambito del programma “La Città Intorno” realizzato da Fondazione Cariplo e Labsus. Le piante sono state donate da Fondazione Snam e sono state piantante dal centro di forestazione urbana di Italia Nostra Nord Milano.
“Le tante realtà associative di questo quartiere hanno lavorato per cambiare il volto e migliorare questo angolo di Milano portando colore, qualità della vita e nuovo arredo – ha raccontato l’assessore alla Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open data, Lorenzo Lipparini -. Gli alberi andranno a coprire con la loro ombra parte di questo piazzale rendendolo ancora più gradevole e fruibile per la bella stagione che sta per arrivare”.
Presenti, oltre ai cittadini, anche i rappresentanti di alcune realtà della zona: “La piazza è un luogo importante, abbiamo coinvolto in quattro laboratori la cittadinanza per definire il disegno. Il nostro tema era come la piazza potesse cambiare da una percezione di parcheggio a uno spazio pubblico dedicato al gioco” ha sottolineato il cofondatore dell’associazione Terzo Paesaggio, Andrea Perini.
L’assessore Lipparini ha guardato anche oltre: “Stiamo procedendo con la realizzazione delle piazze segnalate attraverso il bando, una molto vicina a piazza Ferrara è la piazza di Chiaravalle, occupata da diversi mezzi che sostano tutto il giorno ma che potrà diventare il centro di aggregazione della comunità locale quindi un nuovo centro per questo particolare borgo di Milano – ha continuato -. Ce ne sono altre a Milano, l’obiettivo è realizzarne con la bella stagione di vari colori da piazza Tirana a Bovisa, abbiamo un lungo elenco, erano 63 quelle che avevano presentato la richiesta e siamo oltre alla metà di quelle prese in carico che saranno realizzate nei prossimi mesi”.
L’assessore alla Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open data, Lorenzo Lipparini.