Tamponi antigenici per scuole secondarie di secondo grado e Istituti di formazione professionale: la Giunta regionale ha approvato infatti su proposta del vicepresidente ed assessore al Welfare, Letizia Moratti, e di concerto con l’assessore all’Istruzione, Fabrizio Sala, una delibera “tesa ad aumentare la sorveglianza sanitaria e i testing tra gli studenti dai 14 ai 19 anni e il personale docente e non delle scuole superiori”. “Il servizio gratuito – commenta il vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti – è un’opportunità per individuare eventuali casi Covid-19 positivi in modo precoce. E va ad aggiungersi alle altre modalità già attive sul territorio. In questa fase della pandemia vi è evidenza infatti di una sua elevata trasmissione nei gruppi di popolazione più giovane. Con particolare riguardo proprio alla fascia di età tra i 14 e i 19 anni, che si caratterizza per una intensa attività sociale e una bassa manifestazione clinica del Covid”. “Con questa misura – aggiunge l’assessore Fabrizio Sala – andiamo nella direzione di una scuola sempre più sicura. Tracciamento e tamponi sono tra le nostre priorità per un rientro a scuola che possa garantire continuità didattica”. “Vogliamo assicurare a tutti i nostri studenti – continua Fabrizio Sala – la migliore offerta formativa, sia in presenza che a distanza. Ma soprattutto lavoriamo per garantire una didattica digitale integrata efficace e di qualità, per sottrarre la scuola all’avvicendarsi di aperture e chiusure che rischiano di pregiudicare i percorsi di studio dei giovani lombardi”. Il percorso semplificato per attivare test antigenici in ambito scolastico si rivolge ai contatti stretti a partire dal quinto giorno dall’identificazione di un caso positivo. La prenotazione si può fare sulla piattaforma regionale www.prenotasalute.regione.lombardia.it o tramite app ‘Salutile Prenotazioni’. In modo da garantire la tempestiva individuazione dei casi e prevenire focolai in ambiente domestico. Anche per questo servizio di testing Regione Lombardia si avvarrà della collaborazione delle farmacie che hanno aderito all’iniziativa. “L’iniziativa – precisa l’assessore al Welfare – interessa ben 1.345 scuole, tra secondarie di secondo grado e istituti professionali. Il servizio prevede una collaborazione stretta e puntuali comunicazioni tra le Ats, Aria spa e mondo della scuola. La proposta va ad aggiungersi al coinvolgimento dei pediatri per le fasce di età minore e delle farmacie, già avviati nelle scorse settimane, per un servizio di prossimità su tutto il territorio regionale ai cittadini bisognosi di particolare attenzione”. Il servizio regionale di prenotazione consentirà poi la prenotazione per effettuare il test entro un massimo di 48 ore. Per tutti i test antigenici effettuati, le farmacie dovranno registrarne l’esito (sia positivo, che negativo) attraverso un’apposita funzionalità, messa a disposizione da Aria. “Il quadro di prevenzione e monitoraggio della pandemia – aggiunge Letizi a Moratti – ci porta in questa fase a ritenere opportuno investire con azioni in ambito scolastico, che mettano al centro studenti, personale docente e non e famiglie. A questa iniziativa naturalmente occorre sempre aggiungere i messaggi di prudenza e sensibilizzazione sull’uso dei dispositivi di protezione, sull’igiene personale, sul distanziamento e sugli assembramenti che non mi stancherò mai di ripetere”. Le farmacie, per finalità di tracciamento, dovranno garantire anche l’inserimento degli esiti (sia positivi che negativi) effettuati extra Sistema sanitario regionale. Alle farmacie che aderiscono all’iniziativa verranno distribuiti test antigenici forniti dalla Struttura commissariale, secondo modalità che saranno indicate dalla Direzione generale Welfare. In caso, infine, di tampone antigenico positivo da confermare, la prenotazione del tampone molecolare dovrà essere effettuata sempre tramite i servizi della rete regionale di prenotazione.