L’Atalanta batte il Napoli 3-1 nella semifinale di ritorno della Coppa Italia disputata a Bergamo. In finale i bergamaschi affronteranno la Juventus. Dopo lo 0-0 della scorsa settimana allo stadio Maradona, la formazione di Gasperini ‘stende’ il Napoli. Salutata da mille tifosi in sede a Zingonia prima della partenza del pullman per lo stadio, la ‘dea’ , prende subito il largo con due reti in un quarto d’ora. Ci pensano Zapata e Pessina (a referto con una doppietta) a risolverla, nonostante la riapertura di Lozano all’inizio della ripresa e l’errore di Osimhen per il possibile 2-2, a battere la squadra di Gattuso orfana di Koulibaly, Manolas e Mertens. “Il Napoli è una squadra forte, quando attacca diventa pericoloso. La situazione migliore era fare il terzo gol, ci eravamo andati vicini due volte, perché loro si scoprivano: il 3-1 ha chiuso il match. Pessina è stato straordinario, anche per la qualità dei due gol. Sarà un giocatore utile anche alla Nazionale. Sta avendo un’evoluzione incredibile: dopo l’infortunio ha dimostrato grande valore e qualità. Questa sera, comunque, è difficile fare una classifica dei valori”. Così il tecnico Gian Piero Gasperini.