La Polizia di Stato, nell’ambito delle attività finalizzate alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti nella provincia di Milano, ha arrestato un cittadino italiano per detenzione ai fini di spaccio di 5,5 kg di cocaina.
Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Milano, durante un servizio di pattugliamento delle strade del Comune di Legnano, all’altezza di Via Cadorna hanno
notato il passaggio di un’autovettura Peugeot 206 intestata ad un italiano di 36 anni, noto pregiudicato per stupefacenti, ragion per cui i poliziotti hanno deciso di procedere al controllo del veicolo e del suo conducente. Gli investigatori della sezione antidroga, all’altezza dell’intersezione tra via Cadorna e Corso Sempione, si sono affiancati al veicolo e, dopo aver notato che a bordo vi era proprio il pregiudicato, hanno mostrato la paletta e intimato allo stesso di fermarsi per un controllo. Quest’ultimo, anziché fermarsi, ha accelerato repentinamente, iniziando una fuga ad alta velocità per le strade del Comune di Legnano. Ne è derivato un inseguimento protrattosi fino a Canegrate, in Largo Giovane Italia, quando l’uomo a bordo della Peugeot, sentendosi braccato, ha tentato di invertire la marcia andando a collidere con l’autovettura di servizio.
L’urto provocato al fine di crearsi un’ulteriore via di fuga ha determinato, invece, la perdita del controllo dell’autovettura condotta dal fuggitivo, che ha terminato la corsa impattando contro il muro di un’abitazione. Dopo l’impatto il conducente della Peugeot 206 ha tentato una fuga a piedi, ma è stato prontamente bloccato dai poliziotti della Squadra Mobile i quali, viste le circostanze, hanno subito proceduto ad una perquisizione personale e del veicolo. Le ragioni della fuga sono state svelate da quanto trovato dagli agenti antidroga all’interno dell’auto: in un vano artefatto creato nello scomparto airbag lato passeggero, azionabile con un congegno elettronico, sono stati rinvenuti 5 panetti contenenti cocaina per un peso lordo complessivo di 5,5 Kg. L’italiano è stato arrestato per detenzione di stupefacenti, resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento doloso, ed associato al Carcere di Busto Arsizio.