Comunali, da ex M5S nasce lista civica Milano Concreta

0
353

“Milano ha bisogno di essenza e si merita di più. Per questo siamo convinti che una terza via sia ancora possibile ed è quella della concretezza incentrata su proposte semplici ma ben determinate. Le prossime elezioni amministrative sono solo il punto di partenza di un lungo percorso insieme alla cittadinanza, dove le parole lasceranno spazio ad azione, progettazione e proposte al centro delle quali ritorni la vera partecipazione, l’innovazione, la rinascita culturale ed economica di una città come Milano che è stanca delle parole o di sole lamentele”. Con questi obiettivi il consigliere comunale ex M5S Simone Sollazzo, annuncia la nascita di ‘Milano Concreta’, progetto di lista civica per le prossime elezioni comunali. “Nel comitato promotore ci sono altri ex attivisti Cinque Stelle ma non è un’iniziativa rivolta esclusivamente a delusi o reduci del Movimento”, spiega Sollazzo che lo scorso aprile, assieme a un gruppo di eletti nei municipi di Milano e nei comuni dell’area metropolitana, ha abbandonato i 5 Stelle accusando i vertici del Movimento di ‘aver ignorato gli attivisti e tradito il mandato elettorale e principi fondativi, primo fra tutti quello di essere stati eletti per ‘la voce’ dei cittadini nelle istituzioni’. “Non si tratta di un’iniziativa che nasce in mera contrapposizione con il nostro ex gruppo di appartenenza, anche se ovviamente guardiamo con interesse a quanti decideranno di non riconoscersi più in ciò che è diventato il Movimento 5 Stelle, specie dopo l’ultima crisi del Governo Conte dove si è imbarcato un po’ di tutto per tirare a campare. Tutto nasce da un’idea che si è sviluppata in questi mesi: con gli attuali e i futuri compagni di strada stiamo preparando un programma elettorale aperto che si concretizzerà con la presentazione della lista e del nostro candidato sindaco. E’ una sfida dura ma siamo certi che aggregheremo perché ancora in molti non si riconoscono nel centrosinistra di Sala o nel centrodestra milanese e ancora non si è creata una terza via alternativa. Il nostro è un progetto politico di partecipazione nuova, aperto a tutti coloro che vorranno contribuire con la loro professionalità e le peculiarità delle diverse estrazioni. Milano Concreta nasce proprio con elementi di semplicità e con un simbolo che per noi è la sintesi dell’efficienza, della professionalità e del pragmatismo milanese. – prosegue Sollazzo – La figura, il nostro logo, è quello di un ‘timbro’ che identifichi il nome di questa lista civica all’insegna di una trasversalità totale dove contano le idee prima delle bandiere e contrapposizioni d’interesse o ideologiche. Un timbro che normalmente nella vita lavorativa e quotidiana certifica un atto, conferma l’avvio di un procedimento e alla fine arriva ad essere un ‘sigillo di garanzia’ dal momento in cui le idee sono messe ‘nere su bianco’. Il nostro è un progetto di sviluppo a lungo termine in una Milano del domani, dove la politica non è sinonimo di polemica ma di festa collettiva e laboratorio d’idee”, conclude il consigliere comunale che lo scorso aprile, assieme a un gruppo di eletti nei municipi di Milano e nei comuni dell’area metropolitana, ha abbandonato i 5 Stelle accusando i vertici del MoVimento di “aver ignorato gli attivisti e tradito il mandato elettorale e principi fondativi, primo fra tutti quello di essere stati eletti per ‘la voce’ dei cittadini nelle istituzioni”. (MiaNews)

Articolo precedenteSmog, livelli alti in tutta la Lombardia, scattano i divieti
Articolo successivoCovid, in Lombardia trovate 7 varianti nella prima fase della pandemia
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.