È stata fissata per domani, giovedì 21 gennaio, alle 12, l’udienza del giudice monocratico della sezione 3^ quater del Tar del Lazio, per il ricorso della Regione Lombardia contro il Dpcm che determina la collocazione della Lombardia in zona rossa. Nel ricorso di Regione Lombardia al Tar del Lazio si legge che: “Per quanto non sia certamente intenzione dell’amministrazione regionale sottrarre il proprio territorio alle più idonee misure di prevenzione e contenimento del contagio (che costituiscono presidio ineludibile a tutela della salute di tutti i cittadini), quelle – illegittimamente – disposte con l’Ordinanza impugnata costituiscono un vulnus gravissimo (ed ingiustificato) al tessuto economico, sociale e produttivo della Regione: la classificazione nell’ambito della “zona rossa” preclude infatti, come noto, lo svolgimento di una vastissima platea di attività”. Con il ricorso Regione Lombardia chiede di annullare, anche con un decreto presidenziale, l’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza del 14 gennaio con cui la Regione è stata inserita in zona rossa e anche il Dpcm del 14 gennaio 2021 nella parte in cui definisce i criteri per la classificazione di zona arancione e zona rossa.
Nel link il ricorso di Regione Lombardia: ricorso_S-1