La Guardia di Finanza di Milano ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 19 persone, tra Lombardia, Liguria, Veneto ed Emilia-Romagna, per reati inerenti al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. L’attività investigativa, denominata Operazione “Saudade-Bis”, ha permesso di ricostruire un ingente traffico di droga proveniente dall’Albania e dal Sud America, che giungeva in Italia attraverso la rotta marittima adriatica e il trasporto aereo: un business illegale per il quale sono state indagate quasi quaranta persone. Le indagini, avviate dai militari della Gdf di Milano nel 2016, hanno portato al sequestro, in più tranche, di quasi due tonnellate di sostanze stupefacenti (marijuana, cocaina e hashish), per un controvalore di circa cinque milioni di euro e al precedente arresto, in flagranza di reato, di altri sette trafficanti. Uno degli interventi più significativi risale al mese di maggio 2017, quando si riuscì a intercettare, in Puglia, un natante di quasi dieci metri con a bordo oltre 1,5 tonnellate di marijuana, traendo in arresto due uomini di nazionalità albanese. L’operazione – 11 ordinanze di custodia cautelare (2 in carcere e 9 agli arresti domiciliari), oltre a 8 obblighi di dimora e numerose perquisizioni locali e domiciliari – ha consentito ai militari di neutralizzare una delle più grosse e ramificate reti di spaccio attive sulla città di Milano.