Al grido “il Manzoni c’è, il Manzoni resiste” gli ultimi venti studenti che ancora occupavano il cortile del liceo classico Manzoni sono usciti dall’istituto questo pomeriggio. Ad attenderli all’esterno una folla di ragazzi e genitori che li hanno applauditi e sostenuti.
“Ma non è finita” hanno promesso dal Collettivo politico Manzoni: “Non ci faremo più prendere in giro”.
I giovani rivendicano: “Protocolli chiari ed univoci che agevolino le scuole nel fronteggiare le problematiche legate al Covid-19; al comune di Milano di garantire a studenti e studentesse abbonamenti gratuiti a basso prezzo ai servizi di bike sharing in città e di aumentare le stazioni di distribuzione; a regione Lombardia di impegnarsi maggiormente nel potenziamento del trasporto pubblico, stipulando contratti a tempo determinato con aziende di trasporto private; che venga garantito a tutti gli studenti l’accesso ai dispositivi di protezione personale e che essi vengano distribuiti all’interno delle scuole; l’assunzione di personale scolastico; l’introduzione di un tetto massimo di venticinque alunni per classe; maggiori fondi per le scuole ed infine che venga riconosciuta l’importanza del progetto didattico come componente fondamentale della crescita individuale e collettiva degli studenti”.
“Era da tantissimo che non tornavamo a scuola e averlo potuto fare mi ha riempito il cuore di gioia. Il 25 regione Lombardia posticiperà ancora i nostro rientro in aula e noi saremo pronti a scendere in piazza ancora”, ha detto Blanca Ruggeri uscendo dalla scuola. (MiaNews)