E’ morto il cantautore Francesco Magni, aveva 71 anni

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Francesco Magni (Foto di Giordano Casiraghi)

E’ morto a Briosco (Mb) Francesco Magni. Il cantautore brianzolo aveva 71 anni. Nel 1980 partecipò al festival di Sanremo vincendo il premio come miglior rivelazione del festival con “Voglio l’erba voglio”. Nella sua carriera ha collaborato, tra gli altri con Moni Ovadia e i Matia Bazar e nel frattempo ha continuato a suonare, comporre, e insegnare musica ai bambini delle elementari. A novembre aveva ricevuto da Regione Lombardia il premio Rosa Camuna. “Cantautore ironico e profondo conoscitore dell’animo umano – questa la motivazione -. Con la sua produzione artistica e le sue composizioni in dialetto ha saputo raccontare e farci amare le storie popolari e i personaggi della amata Brianza”. Il suo ultimo album ‘ Maramao… non era morto’ è uscito a dicembre.

Pubblicando la foto che vedete qui sopra l’amico Giordano Casiraghi scrive su Instagram: “FRANCESCO MAGNI, una foto di prima della pandemia, nella sua cascina, a Briosco. Ci si vedeva li, tra un caffè e l’altro al caldo del camino sempre acceso. Era sorridente. Ha aspettato l’anno della speranza per dire addio. Il male che lo affliggeva non lo ha risparmiato”.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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