Festa abusiva a Rubattino con droga e bombole di elio, un arresto e 12 denunciati

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Quando gli agenti della Polizia hanno fatto il loro ingresso all’interno di uno studio di registrazione di via Oslavia, zona Rubattino, hanno trovato dosi di svariati tipi di droga: dall’hashish alla marijuana, fino alla ketamina e al Mdma. La festa, interrotta verso le quattro di notte tra sabato e domenica, era stata organizzata in un loft al primo piano, affittato per l’occasione, della palazzina di via Oslavia da un 23enne di origini marocchine che in tutti i modi ha cercato di tenere fuori dall’appartamento i poliziotti delle quattro volanti sopraggiunte sul posto. All’interno del loft, infatti, c’erano altri dodici giovani, di età compresa tra i 21 e i 32 anni, e in uno spazio adibito a sala da ballo, con una console musicale, sono state ritrovate diverse bottiglie di superalcolici, alcune cannucce tagliate per consumare sostanze stupefacenti e delle bombole di elio da usare come gas esilarante. Nel loft sono state sequestrati cinque involucri contenenti ketamina, uno di Mdma, tre di hashish e due di marijuana, oltre a 930 euro nascosti in una borsa. Un’altra dose di ketamina è stata trovata, insieme a 230 euro in contanti, nelle tasche del 23enne che si è assunto la completa responsabilità dell’organizzazione della festa e dell’acquisto dello stupefacente. Il giovane è stato arrestato per detenzione di droga a fine di spaccio, mentre i suoi 12 invitati sono stati denunciati per non aver rispettato le misure sanitarie vigenti.

 

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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