ALEXI LAIHO non c’è più. All’anagrafe Markku Uula Aleksi Laiho, aveva solo 41 anni.
Frontman dei CHILDREN OF BODOM – e uno dei chitarristi più rinomati al mondo nel melodic death e del metal moderno in generale – è morto nella sua Helsinki la settimana scorsa, il 29 Dicembre 2020, ma la notizia è stata diffusa soltanto questa mattina.
La sua è stata una lunga battaglia, con gravi problemi di salute che duravano ormai da anni, dopo una forte infezione allo stomaco conclamata durante il tour del 2012 in seguito ad un ricovero d’emergenza a Oslo.
Si era avvicinato alla musica col violino a 7 anni, poi a 11 la folgorazione imbracciando la sua prima chitarra. Laiho aveva fondato i COB col batterista Jaska Raatikainen nel 1993, e in breve tempo la band era diventata una delle esportazioni finlandesi più acclamate al mondo. Dopo 25 anni di carriera, 10 dischi da studio, 2 live album e innumerevoli tour in giro per il mondo, il loro concerto d’addio (a causa di divergenze sulla gestione futura della band) era arrivato in casa, il 15 Dicembre 2019 al Helsinki Ice Hall. Alexi Laiho nell’ultimo anno si era dedicato ai BODOM AFTER MIDNIGHT, con cui ha registrato tre canzoni e un video che verranno a questo punto pubblicati postumi da Nuclear Blast.
Oltre ai Children Of Bodom, Laiho aveva militato anche in altri gruppi come INEARTHED (poi evolutisi nei COB), WARMEN, SINERGY, KYLÄHULLUT e THE LOCAL BAND. Annoverato tra i 100 chitarristi metal più grandi di tutti i tempi e tra i 50 più veloci, vincitore del premio Metal Hammer Golden Gods e insignito di diversi altri riconoscimenti a livello internazionale, l’ambizioso Laiho nel 2015 aveva anche organizzato, orchestrato e diretto “100 Guitars From HEL”, opera da lui composta in gran parte, e presentata durante l’Helsinki Festival nel 2015.
“Siamo annichiliti dall’improvvisa scomparsa del nostro caro amico e membro della band. Non si può descrivere a parole questo shock e la profonda tristezza che proviamo in questo momento. Ti vogliamo bene fratello. Le nostre più sentite condoglianze vanno alla sua famiglia”, hanno dichiaratoi suoi compagni Daniel Freyberg, Mitja Toivonen e Waltteri Väyrynen dei Bodom After Midnight. Soprattutto negli ultimi anni tormentati, i forti legami familiari si sono rivelati fondamentali e hanno portato un buon equilibrio nella sua vita. Laiho era particolarmente legato ai genitori, alla nipote e alla sorella maggiore che lo saluta così: “Siamo tutti assolutamente scioccati e devastati. Chiediamo comprensione e il rispetto della nostra privacy durante questi momenti di dolore. I funerali del mio fratellino si terranno in forma privata”.
Alexi già manca profondamente anche alla sua famiglia in Australia: “Alexi è stato il marito e il padre più affettuoso e magnifico che si potesse desiderare. I nostri cuori sono eternamente spezzati“, ha dichiarato la moglie Kelli Wright-Laiho.