Covid, Adele Gelfo prima vaccinata in Lombardia: “E’ un onore, mi fido ciecamente”

Pregliasco: "Gli effetti della vaccinazione si vedranno quando il 20/30 per cento della popolazione si sarà vaccinata".

0
261
Adele Gelfo, operatrice socio sanitaria Ospedale Niguarda

“Sono felice ed è un onore per me essere stata la prima ad essere vaccinata”. Lo ha detto la 50enne Adele Gelfo, operatrice socio sanitaria dal 1991 all’ospedale Niguarda: “Per ora mi sento bene. Stasera se non mi verrà la febbre farò la notte più protetta aspettando la seconda dose – ha continuato -. Significa molto questa vaccinazione perché protegge anche i nostri famigliari, è valore aggiunto alle protezioni che usiamo. Mi fido ciecamente del vaccino. Nel pomeriggio farò un pisolino e starò con le mie figlie perché mi aspetta la notte”. Gelfo lavora nel reparto di rianimazione ed è impegnata contro la pandemia già dalla prima ondata. “Prima della vaccinazione ci hanno fatto una visita medica e dato un foglio illustrativo” ha concluso.

Fabrizio Pregliasco

“Vaccinarsi è l’elemento determinante per proteggere la nostra famiglia e la comunità. Gli effetti della vaccinazione si vedranno quando il 20/30 per cento della popolazione si sarà vaccinata. È ovvio che bisognerà raggiungere il 60/70 per cento per la ‘famosa’ immunità di gregge. Ho fatto il vaccino e sto bene. È doveroso eseguire la vaccinazione, è l’unico modo per uscire da questo tunnel. Oggi è un punto di partenza simbolico, ci dice che possiamo cominciare a guardare con speranza al futuro”. Lo ha detto il virologo Fabrizio Pregliasco, direttore Sanitario dell’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano, fra i primi 7 a vaccinarsi per il Covid all’ospedale Niguarda in qualità di presidente dell’Anpas, Associazione nazionale pubbliche assistenze.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.