Dopo una discussione di oltre otto ore “il Consiglio Comunale ha approvato ieri notte l’adozione l’adozione del Piano Aria Clima: ora partirà la raccolta delle osservazioni per poi tornare in Consiglio per l’approvazione finale con il contributo della città”. Lo comunica l’assessore alla Mobilità Marco Granelli, che spiega: “Si tratta di un piano con le strategie e le sfide per una Milano, per ridurre l’inquinamento dell’aria e le emissioni di CO2 con scadenze precise al 2025, 2030 e 2050. Un cambiamento con una visione, ma concreto, articolato in 49 azioni specifiche, e frutto del lavoro già iniziato, un lavoro che ha permesso a Milano di essere la prima città d’Italia in Ambiente e Servizi per l’indagine del Sole 24 ore. Gli obiettivi fondamentali adottati – prosegue Granelli – sono il dimezzamento al 2030 del traffico delle automobili, non delle moto e del trasporto merci, realizzato con azioni di mobilità simile alle grandi città: 55% in più di km di metropolitana e metrotranvie passando da 127 a 195 km al 2030 e altri 60km nei 15 anni successivi; nuovi percorsi ciclabili di cui 100 in 12 mesi tra 2020 e 2021, più che raddoppio delle zone 30 in un anno; piano parcheggi per residenti in struttura verticale sotto o sopra terra; potenziamento dei parcheggi di interscambio, un piano per la logistica”. Per quanto riguarda i rifiuti, il Piano ha l’obiettivo di raggiungere “il 75% al 2028 in raccolta differenziata e il resto produzione di calore per le abitazioni, zero discarica; e un piano contro lo spreco di cibo. Per il settore ‘efficentamento energetico degli edifici, a partire da quelli del Comune, il Piano prevede interventi nelle case popolari con un piano di manutenzione per il dimezzamento dei consumi di combustibile: meno spese e meno inquinamento; tetti verdi da 1.000 a 10.000mq sugli edifici comunali. Per gli edifici privati – prosegue Granelli – ci sono incentivi equi per fasce di popolazione fragile economicamente per cambio caldaie e coibentazione degli edifici. Per il settore dell’energetica sostenibile, il Piano prevede nuovi pannelli solari per 60mila mq e una svolta ambientale di A2A con accelerazione della produzione di energia pulita, il più in fretta possibile verso la neutralità dal carbonio. La città ha poi l’obiettivo di dotarsi di 220mila nuovi alberi, passando da 480mila a 700mila al 2030. Una grande sfida, che renderà la nostra città leader del cambiamento, un cambiamento per la nostra salute, e giustamente proprio ora quando stiamo capendo quanto sia importante rinforzare la nostra salute, per una crescita sostenibile, per creare lavoro in nuovi ambiti, ma soprattutto che permetterà a tutti di partecipare a questa sfida a partire da chi ha meno risorse. Grazie a tutti quelli che vi hanno lavorato, ci lavoreranno e che faranno proposte per migliorarlo, e che vorranno con il loro lavoro, la loro passione, la loro corresponsabilità, esserne i protagonisti: c’è spazio per tutti, basta volerlo”, conclude l’assessore alla Mobilità. (MiaNews)