I carabinieri di Rozzano hanno eseguito un controllo mirato presso un’abitazione e un box di un pregiudicato di 33 anni, italiano. I militari hanno trovato, oltre a comuni fuochi d’artificio, circa 250 ordigni esplosivi artigianali, modello “cipolla”. Un vero e proprio arsenale, destinato alla vendita illegale, per la quale il ragazzo aveva già incassato 4000 euro. Materiale con un elevatissimo potenziale esplosivo, per la cui messa in sicurezza e prelevamento è stato necessario l’intervento del personale specializzato del Nucleo Artificieri del Comando Provinciale di Milano, che provvederà anche alla successiva catalogazione e distruzione in area protetta.
Botti illegali, scoperto arsenale a Rozzano
I carabinieri sono andati a colpo sicuro controllando un trentenne italiano, pregiudicato, che vendeva fuochi d'artificio pericolosi.