“Tutti gli atenei lombardi si ponevano il problema delle immatricolazioni, alla luce della pandemia e dello shock economico e sociale. Il sistema universitario italiano si è comportato bene e i numeri lo dimostrano. Anche quelli della Bicocca: con un più 11 per cento di immatricolazioni ai nostri corsi di laurea, pur avendo quasi tutti i nostri corsi di laurea a numero chiuso è un grande risultato”. Lo ha detto la rettrice dell’università Bicocca, Giovanna Iannantuoni, durante l’inaugurazione dell’anno accademico 2020-2021 , tenutasi in streaming.
“Abbiamo laureato tutti gli studenti che era previsto laureare e a settembre abbiamo fatto una celebrazione nel nostro stadium, iniziando dai laureati in scienze infermieristiche che si sono laureati un mese in anticipo per dare una mano negli ospedali lombardi”, ha proseguito Iannantuoni, aggiungendo inoltre che in questi mesi di pandemia, “non abbiamo mai chiuso un laboratorio, siamo stati sempre aperti e questo è motivo di grande vanto”. Mentre nel campo della ricerca la rettrice ha spiegato che “abbiamo portato avanti un incremento delle entrate della ricerca competitiva, sia a livello nazionale che internazionale, con oltre 300 progetti per un valore complessivo di 160 milioni di euro”.