Il governo di Angela Merkel intende che gli impianti sciistici restino chiusi in tutta Europa. Ad annunciarlo, al Bundestag, è stata la cancelliera, sottolineando tuttavia come alcuni, come l’Austria, sembrano decisi a non associarsi. Quattro settimane fa, il governo ha deciso nuove misure anti-pandemia. “Quattro settimane dopo, possiamo vedere che questo ha permesso di fermare una drammatica crescita esponenziale”, ha spiegato la cancelliera, che ha parlato di un “primo successo” nella lotta al Coronavirus, legato al fatto che il sistema sanitario è stato messo al riparo dal collasso. Tuttavia, ha aggiunto, un’inversione di tendenza non è ancora evidente. Anche il presidente Conte, contrario alla riapertura, per il momento, della stagione sciistica, ha sollecitato un’azione comune dei Paesi dell’arco alpino per evitare “fughe” all’estero per andare a sciare. “Nel pieno della seconda ondata – ha detto ieri Conte – non possiamo pensare a vacanze in montagna come gli altri anni. Auspico una risposta europea e credo sia opportuna, questo non significa invadere le prerogative dei singoli stati, ognuno sarà libero di adottare le misure che ritiene. Ci stiamo premurando affinché, se si va all’estero in modo massiccio per le vacanze, non si possa rientrare senza alcun controllo”.
Sci, la Germania chiede chiusura europea
Angela Merkel sulla linea di Conte per uno stop agli impianti di risalita su tutto l'arco alpino.