Un impianto abusivo per la gestione dei rifiuti, tre automezzi utilizzati per il loro trasporto e decine di migliaia di metri cubi di rifiuti speciali, alcuni dei quali anche pericolosi: questo è quanto hanno sequestrato stamattina, nel comune di Villasanta, i carabinieri forestali della stazione di Carate Brianza, coadiuvati dagli agenti della polizia provinciale della Monza e Brianza.
Dalle indagini, durate alcuni mesi e coordinate dalla procura di Monza, è emerso come gli indagati (tre italiani residenti in provincia di Monza e Milano), in maniera illecita e senza alcuna autorizzazione, gestissero ingenti quantitativi di rifiuti – principalmente di natura metallica, ma anche rifiuti elettronici, ingombranti, legno, plastica, macerie e pneumatici fuori uso – in totale difformità dalla normativa a tutela dell’ambiente e della salute, su un’area di oltre 10 mila metri quadrati.
I carabinieri forestali, attraverso pedinamenti e appostamenti, hanno documentato le varie fasi dell’attività illecita realizzata dagli indagati presso l’impianto di Villasanta, portando alla denuncia a piede libero delle tre persone coinvolte.