Chirurghi, anestesisti, infermieri di terapia intensiva: sono i protagonisti della squadra di Emergenza Sorrisi nel Mondo: anche nella lotta contro il Covid non si sono tirati indietro. Hanno lavorato negli ospedali italiani in prima linea
Dall’8 al 28 novembre è attivo della campagna il numero solidale 45594 per offrire il proprio sostegno ai medici e volontari dell’associazione
“Emergenza Sorrisi” lancia la campagna di raccolta fondi “Il suo futuro è nelle Tue mani”: dall’8 al 28 novembre sarà possibile offrire il proprio sostegno ai medici e volontari dell’associazione nella speranza che si torni presto a donare un futuro ai tantissimi bambini che in tutto il mondo nascono con una malformazione del volto. Per farlo è sufficiente inviare un sms dal valore di 2 euro al 45594, oppure effettuare una chiamata da rete fissa al 45594 per donare 5 o 10 Euro.
Chirurghi, Anestesisti, Infermieri di terapia intensiva: sono questi i protagonisti della squadra di Emergenza Sorrisi che – in 13 anni di missioni chirurgiche – ha raggiunto i paesi più remoti del mondo restituendo il sorriso a 5.151 bambini. Anche nella lotta contro il Covid non si sono tirati indietro. Hanno lavorato negli ospedali italiani in prima linea, instancabili e pronti a donare il loro tempo e tutta la loro esperienza senza chiedere nulla in cambio. Ora tocca a te!
Supportando la campagna potrai contribuire all’organizzazione di corsi di formazione dedicati a medici, infermieri e sanitari dei paesi in cui opera Emergenza Sorrisi. I corsi, erogati in modalità online, aiuteranno gli operatori locali a fronteggiare la pandemia attraverso i seminari di prevenzione, diagnosi e trattamento del Covid-19.
Inoltre, i fondi raccolti attraverso la campagna, contribuiranno allo sviluppo dell’azione umanitaria di Emergenza Sorrisi attraverso l’organizzazione di missioni chirurgiche e programmi di formazione e sensibilizzazione rivolti ai medici locali, pianificati in Afghanistan, Somaliland, Guinea e Benin.
Nascere con una malformazione del volto rappresenta uno stigma e motivo di isolamento ed emarginazione in molti Paesi del mondo. Nei Paesi in cui Emergenza Sorrisi è presente, la maggior parte dei piccoli pazienti e le loro famiglie devono affrontare lunghi viaggi per raggiungere un presidio ospedaliero, sfidando tutte le insidie di territori in cui spostarsi è molto complesso e talvolta impossibile. Per questi bambini iniziare a sorridere vuol dire ritrovare la speranza di un futuro.
“Ogni bambino che operiamo è il più importante del mondo per noi. Come lo è per i suoi genitori. Nascere con una malformazione è un segno di riconoscimento impresso nel volto, che isola ed estrania il bambino, che ne è affetto: lo stigma invalida il volto del bambino e, al tempo stesso, la vita ed il futuro di tutta la sua famiglia.
Ed anche nella dolorosa emergenza sanitaria degli ultimi mesi che ci ha costretti a sospendere molte missioni chirurgiche in programma, i nostri medici locali continuano a portare sorrisi, perchè molti di loro hanno acquisito da noi le tecniche e gli strumenti. L’AUTONOMIA, in cui abbiamo creduto – e per cui tanto abbiamo lavorato in questi anni di interminabili partenze – diventa ora PROTAGONISTA. E noi a distanza monitoriamo i risultati e li guidiamo, con rispetto ed ammirazione.
Ogni buon padre di famiglia è felice di vedere che suo figlio prende coscienza delle capacità che ha acquisito e le mette a frutto.
Io sono orgoglioso, oggi più che mai, perchè vedo i frutti: CENTINAIA DI INTERVENTI SONO OGGI ESEGUITI IN MODO SOFISTICATO DAI MEDICI LOCALI CHE NOI ABBIAMO FORMATO NEGLI ANNI.
IL COVID BLOCCA ORA LE NOSTRE PARTENZE, MA NON LORO CHE SONO GIA’ LI’, A CASA LORO, NEL LORO PAESE. I NOSTRI MEDICI LOCALI CONTINUANO A REGALARE SORRISI, grazie a ciascuno dei nostri sostenitori.
E continua, incessante, anche una intensa formazione online di prevenzione, per aiutare i sanitari locali a fronteggiare la pandemia attraverso seminari di prevenzione, diagnosi e trattamento del Covid-19.” spiega Fabio Abenavoli, Presidente di Emergenza Sorrisi.