Scala, Covid-19: un altro positivo in compagnia Aida

0
321
Francesco Meli dalla pagina Facebook

“A seguito dell’esito positivo al test per il Covid-19 di uno dei componenti la compagnia di canto di Aida, il Teatro alla Scala ha disposto una verifica su tutto il cast attraverso un doppio tampone. Il primo dei tamponi ha dato esito negativo per tutti gli artisti, ma nella mattinata di oggi i risultati del secondo tampone hanno evidenziato un secondo caso”. Lo riferisce in una nota il Teatro alla Scala, dopo che il tenore Francesco Meli aveva annunciato sui social di essere positivo al Covid. “Il Teatro – prosegue la nota – ha immediatamente allertato le autorità sanitarie che hanno disposto un periodo di quarantena per l’intera compagnia. Di conseguenza la prevista esecuzione di Aida in forma di concerto di questa sera per il Servizio Promozione Culturale non potrà aver luogo e sarà sostituita da un concerto di arie e cori dalle opere Aida, Nabucco e La bohème diretto dal Maestro Fabio Luisi con la partecipazione degli artisti Anita Hartig, Aida Garifullina, Jonas Kaufmann e Simone Piazzola. Il Teatro alla Scala ringrazia tutti gli artisti per la cortese disponibilità. Il resto della programmazione resta confermato”.

Articolo precedenteAts Milano, non riusciamo a tracciare i contagi
Articolo successivoBassetti-Zangrillo vs Crisanti-Galli. Tanta (troppa) tv. E il reparto?
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.