Proseguiranno a porte chiuse le sedute della commissione d’inchiesta sull’emergenza Covid in Lombardia. Lo ha deciso la stessa commissione, bocciando a maggioranza un emendamento del Pd al programma dei lavori, sostenuto anche dal Movimento 5 Stelle, che chiedeva riunioni pubbliche con possibilità per la commissione di decidere quali secretare. La commissione si riunirà ogni lunedì per i prossimi 12 mesi. Nella riunione di questo pomeriggio la“Commissione di inchiesta sull’emergenza Covid-19”, presieduta da Gian Antonio Girelli (PD) e insediatasi lo scorso 21 settembre, ha condiviso il programma di lavoro sia in termini contenutistici che metodologici, individuando alcune macroaree tematiche e concordando le modalità operative per lo svolgimento dei lavori.
Il programma sarà ufficializzato e dettagliato in occasione della seduta di lunedì 26 ottobre, quando la Commissione comincerà ad entrare nel merito dei lavori affrontando come primo ambito quello delle competenze istituzionali.
La Commissione dovrà concludere i propri lavori entro 12 mesi ed è composta da tre Consiglieri per i gruppi consiliari più consistenti (Lega, Forza Italia, Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle) e da un Consigliere per gli altri gruppi.