È stata arrestata a Milano, dalla Guardia di Finanza su mandato di cattura internazionale emesso dal Vaticano, Cecilia Marogna, coinvolta nell’indagine sull’ex numero 2 della Segreteria di Stato vaticana, il cardinale Angelo Becciu. L’accusa è di peculato per distrazione di beni. La donna sarà estradata e messa a disposizione dell’autorità
giudiziaria vaticana. Nel mirino bonifici per 500 mila euro ricevuti dalla Santa Sede per interventi umanitari, che invece sarebbero stati spesi, quasi per la metà, nell’acquisto di borse, cosmetici e altri beni di lusso.