Oggi pomeriggio riunione del Cts, il Comitato tecnico scientifico e ieri oltre tre ore di vertice a palazzo Chigi sulle norme per contrastare il coronavirus. Il premier Giuseppe Conte ha riunito i capi delegazione per fare il punto sul Dpcm, in scadenza giovedì prossimo. Sul tavolo del vertice, l’ipotesi di una stretta alle misure anti contagio, sulla scia dell’obbligo di mascherina all’aperto introdotto con l’ultimo Dl a causa del trend stabilmente in ascesa dei positivi. L’intenzione sarebbe quella di valutare con attenzione le nuove misure, senza imprimere accelerazioni sul nuovo Dpcm, seguendo l’andamento dei contagi e proseguendo il confronto con le Regioni. Tra le ipotesi circolate nelle ultime ore, norme anti-movida come il divieto per gli assembramenti davanti a bar e ristoranti, con il divieto di sostare fuori dai locali, così come in piazze e parchi. Inoltre, regole più stringenti per feste private ed eventi, matrimoni compresi, con un numero di ospiti proporzionato alla capienza delle sale. Lo “smart working” dovrebbe essere ulteriormente implementato.
Stretta su movida e feste, vertice sul nuovo Dpcm
Ieri vertice con Conte, oggi riunione del Comitato tecnico scientifico per mettere a punto le nuove norme anticontagio.