“Un intervento immediato e risolutivo”. Lo chiedono i sindacati dei lavoratori della metropolitana di Milano, attraverso una lettera della Rsu, i sindacati interni, al Prefetto e al Sindaco di Milano e alla direzione di Atm, per le “frequenti aggressioni subite dal personale di stazione su tutta la rete” e “alla luce dei reiterati episodi di ordine pubblico avvenuti sull’ultima metro della linea 2 per Gessate” il sabato sera; centinaia e centinaia di giovani che ritornano dalle zone della movida danneggiando treni e stazioni, scatenando risse, fumando stupefacenti in carrozza e nelle stazioni. Moltissimi entrano senza biglietto e l’uso delle mascherine è praticamente inesistente. Un andazzo che va avanti da molto tempo e che è ripreso dopo il periodo di lockdown. Sabato scorso i carabinieri hanno fermato l’ultimo treno per Gessate a Ciminano facendo scendere tutti. Negli ultimi fine settimana polizia e carabinieri hanno avviato controlli straordinari sui treni e nelle stazioni ma sembra non bastare ancora. Ora, dietro la spinta della preoccupazione del personale, i sindacati hanno deciso di rivolgersi direttamente alle autorità e (ancora una volta) all’azienda.
Vandalismi e risse sull’ultima metro, i sindacati scrivono a sindaco e prefetto
Danneggiamenti e aggressioni al personale, soprattutto nei fine settimana sulle ultime corse della linea 2 dalle zone della movida a Gessate. Nonostante i controlli di polizia e carabinieri i violenti sono ancora i padroni. Lavoratori e sindacati dicono basta.