Sono 179 le persone controllate e 5 quelle segnalate alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti nel corso dei servizi di controllo, in collaborazione con il personale Atm, eseguiti dai carabinieri questo fine settimana sulla linea metropolitana M2. Servizi di controllo organizzati per prevenire la commissione di reati contro la persona ed il patrimonio da parte di gruppi di giovani e giovanissimi in danno di loro coetanei, nonché episodi di inciviltà diffusa e un regolare afflusso e deflusso ai tornelli nel rispetto della normativa per il contenimento dell’emergenza Covid-19.
Durante le operazioni i militari hanno denunciato un 16enne italiano per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, un 19enne egiziano per una violenza sessuale commessa nei confronti di una minorenne, prima avvicinata e poi palpeggiata, e un romeno 16enne per una rapina ai danni di uno straniero. L’attività ha consentito di sequestrare complessivamente 29.5 grammi di hashish, 0.4 di cocaina e un grammo di marijuana. In particolare, nella notte del 4 ottobre, alle ore 1.10 circa, presso la stazione di Cimiano i carabinieri hanno fermato e identificando otto persone, di cui sei minorenni, sul conto dei quali sono attualmente in corso accertamenti, poiché indiziati per rissa aggravata, interruzione di pubblico servizio, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e attentato alla sicurezza dei trasporti.
Nella circostanza, i militari sono intervenuti a seguito di segnalazione pervenuta da parte di personale di vigilanza Atm in quanto si era verificata una violenta rissa tra gruppi di giovani che si trovavano a bordo dell’ultimo treno, su cui viaggiavano circa 500 persone e durante la quale alcuni passeggeri avevano ripetutamente spintonato gli addetti alla security ed infranto uno dei vetri laterali del convoglio.