Un tentato furto alla banca Unicredit di Parabiago, con i malviventi che hanno cercato di asportare il bancomat dell’istituto di credito sradicandolo con un furgone e poi trascinandolo via legato con dei cavi di acciaio, si è conclusa con uno dei carabinieri intervenuti che esplode tre colpi di pistola e ferisce al fianco uno dei membri della banda, arrestato dopo essere stato portato in ospedale. Questo quanto accaduto, verso le 3 della notte, in via Sant’Ambrogio, dove un gruppo di cinque malviventi ha utilizzato un furgone (provento di furto) come ariete per sradicare il bancomat e ha provato poi a trascinarlo via agganciato con dei cavi d’acciaio a un secondo furgone. Dopo aver percorso circa 800 metri, però, le corde si sono strappate e la cassaforte è rimasta bloccata al centro della strada. In quel momento, una pattuglia dei carabinieri è giunta sul posto, in seguito alla segnalazione di un residente. Non appena i malviventi hanno visto i militari, sono saliti a bordo di una Porsche 996 di colore nero, anch’essa provento di furto, puntando a forte velocità verso l’auto dei carabinieri con l’intento di speronarla e guadagnarsi la fuga. Uno dei militari ha sparato tre colpi in direzione della parte anteriore del veicolo che è riuscito comunque a passare per poi scontrarsi frontalmente con un’autovettura parcheggiata poco più avanti. Quattro dei malviventi sono riusciti a fuggire mentre il quinto, ferito, è stato bloccato e soccorso dai militari. L’uomo, un rom 29enne nato in Italia, è stato colpito al fianco sinistro da uno dei proiettili e accompagnato presso l’ospedale di Legnano, vigile e cosciente, per essere poi dimesso nella mattinata con 15 giorni di prognosi. L’uomo è stato arrestato e si trova ora detenuto presso il carcere di Busto Arsizio. (MiaNews)