Resta bloccata la situazione in via Corelli dove una manifestazione organizzata dalla rete No Cpr e Cub ha occupato tutta la carreggiata con un sit-in di protesta pacifico per impedire a un autobus con a bordo alcuni migranti di raggiungere la struttura del Cpr. Sul posto è ora presente anche una pattuglia dei carabinieri e sono in corso trattative per convincere i partecipanti a liberare la strada. Circa un centinaio di manifestanti si sono dati appuntamento nel pomeriggio in piazzale Susa per una marcia di protesta contro la riapertura del Cpr di via Corelli. Obiettivo dei manifestanti – appartenenti alla rete No Cpr e ai sindacati di base -, un sit per bloccare la strada e quindi l’arrivo dei mezzi che scorteranno i migranti nella stuttura. “Noi da qui non ci muoviamo”, uno dei messaggi urlati dai manifestanti che raggiunta via Corelli hanno occupato la sede stradale. Il Cpr di via Corelli viene definito “un lager, un carcere in cui rinchiudere 140 persone che non hanno commesso alcun reato”. A pochi metri dai manifestanti è schierato in strada un reparto della Celere. (MiaNews)