Apre da oggi al pubblico nelle sale dell’Acquario Civico l’esposizione fotografica “Una vita da scienziata”, cento ritratti di Gerald Bruneau per raccontare l’eccellenza delle studiose italiane , promossa dal Comune di Milano – Cultura e dall’Acquario Civica Stazione idrobiologica, ideata e curata da Fondazione Bracco. La mostra presenta volti e competenze di grandi scienziate italiane, protagoniste del progetto “#100esperte – 100 donne contro gli stereotipi”, nato per valorizzare l’expertise femminile in settori spesso ancora percepiti come di dominio maschile.
Il percorso di ritratti, realizzato dal celebre fotografo, è stato ideato per contribuire al superamento di pregiudizi nella pratica scientifica ed è parte integrante del palinsesto “I Talenti delle donne”. Promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, il palinsesto multidisciplinare che intende promuovere la creatività femminile in tutti i campi, con proposte che si estenderanno fino ad aprile 2021.
Anche la mostra “Una vita da scienziata” ha carattere multidisciplinare: le storie dei percorsi di vita e di carriera riguardano infatti diverse discipline STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics). Biologhe, chimiche, farmacologhe, ingegnere, astrofisiche, matematiche, chirurghe, paleontologhe, informatiche: sono solo alcune delle professioni, condotte ai massimi livelli, delle scienziate fotografate. Osservare ogni ritratto è come attraversare una soglia, che dà accesso ad ambienti protetti, privati, a spazi di ricerca e pensiero. Sono i luoghi di lavoro delle esperte: laboratori, università, ambulatori, in cui ogni giorno donne e uomini si impegnano per spostare i confini della conoscenza.
Obiettivo dell’esposizione è comunicare al grande pubblico le eccellenze femminili nella scienza, ispirando le giovani generazioni con role models avvicinabili e contribuendo al superamento degli stereotipi di genere che interessano ancora la pratica scientifica.
Numerose ricerche sulla presenza femminile nell’informazione dimostrano infatti che le donne sono raramente interpellate dai media in qualità di esperte. A spiegare e interpretare il mondo sono quasi sempre gli uomini: nell’82% dei casi secondo i risultati nazionali del Global Media Monitoring Project 2015. Per contribuire al raggiungimento delle pari opportunità, in cui il merito sia il discrimine per carriera e visibilità, nel 2016 è nato il progetto “100 donne contro gli stereotipi”, ideato dall’Osservatorio di Pavia e dall’Associazione Gi.U.Li.A., sviluppato con Fondazione Bracco e con il supporto della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.
Accanto alla banca dati online e a due volumi editi da Egea, in cui sono raccolti i profili eccellenti di esperte in vari settori del sapere, Fondazione Bracco propone, con la mostra “Una vita da scienziata”, una narrazione complementare, con l’obiettivo di avvicinare il grande pubblico al volto femminile della ricerca attraverso alcune delle più grandi scienziate italiane di oggi, e allo stesso tempo di rappresentare la scienza come bellezza, accessibilità e, perché no, divertimento.
Orari ǀ Martedì – Domenica 9.30 – 17.30 ǀ Lunedì chiuso (ultimo ingresso ore 17.00). Biglietti ǀ 5.00 euro intero, 3.00 euro ridotto (la visita alla mostra è compresa nel biglietto d’ingresso all’Acquario).