“Tutte le scelte compiute da Regione Lombardia nella scorsa legislatura e nella presente non sono state orientate a far funzionare la Lombardia Film Commission per i suoi scopi, ma per altri. Ora Fontana e la sua giunta devono ripartire da zero, iniziando con la richiesta di rescindere il rapporto di consulenza con Scillieri, come gli abbiamo chiesto formalmente, e di rinnovare al più presto l’organismo di vigilanza, con la massima garanzia di assenza di conflitti di interesse”.Lo dichiarano per il Partito Democratico Paola Bocci e Fabio Pizzul, consigliera e capogruppo in Regione. “Dopodiché – proseguono i consiglieri – Fontana rinnovi la rappresentanza della regione nel Cda e revochi così il mandato al presidente Dell’Acqua. Occorre un nuovo bando per individuare una persona di provata competenza nel settore dell’audiovisivo e del cinema, che sia in grado di rilanciare finalmente un ente che si è dimostrato in questi anni del tutto inutile al settore e ha fatto parlare di sé solo nelle cronache giudiziarie.”