Mentre la città “rallenta” con piste ciclabili e zone 30 per favorire la mobilità sostenibile lungo via Tesio, via Achille e nel sottopasso Patroclo le serate sono caratterizzate da ‘rally’ notturni. Vicenda che dura da anni e nemmeno l’emergenza Covid sembra aver scoraggiato i ‘motoraduni’ di San Siro.
Corse di moto nella notte a San Siro, i residenti chiamano le forze dell'ordine ma non esce mai nessuno.
Publiée par Radio Lombardia sur Samedi 12 septembre 2020
L’appuntamento è tutti i giovedì sera: due giorni fa più di 100 motociclisti si sono ritrovati nel piazzale dello stadio, creando assembramenti senza alcuna mascherina o protezione anti coronavirus. In piccoli gruppi, per il primo ‘appuntamento’ dopo l’estate, le moto – come testimoniano le immagini di Mianews – hanno sfilato a gran velocità fino a tarda notte con rombo di motori e disagi per i residenti. “Mi sento inerme – racconta Francesca C. denunciando l’ennesima notte folle -. Ho pensato anche di vendere casa. La strada è pericolosissima – continua –. Abito qui da 10 anni, il primo anno andando a gran velocità mi hanno disintegrato la macchina e poco dopo è successo anche a quella del vicino”. Ogni settimana la solita “routine” cominciano le corse e i residenti iniziano a scambiarsi messaggi di lamentele: “Chiamiamo sempre la polizia ma non vengono mai, è una battaglia insostenibile, è pericoloso anche solo attraversare via Tesio per accedere al giardino per portare a spasso il cane. Abbiamo alzato le braccia” ha concluso. (MiaNews)