A Milano oggi riaprono scuole materne e asili nido dopo i mesi di stop dovuti al lockdown: sono 19 mila i bambini che da oggi vengono accolti nelle strutture comunali, che diventeranno 30 mila a regime quando saranno terminati gli inserimenti. Ed è polemica. “Noi educatrici ci presenteremo così a bambini di due anni che non ci vedono da 6 mesi..con camici in plastica(modello figurella x dimagrire)..neanche gli infermieri sono così..e il lavoro di organizzare la segnaletica fatta da noi..pulire da noi..p.s..senza parlare di zero giardino inagibile da 4 anni … vergognoso..un’organizzazione cosi bassa nn l’ho mai vissuta in 22 anni di servizio” scrive un’educatrice commentando un post su facebook del comune di Milano e pubblicando anche la fotografia della divisa. I commenti e le critiche delle mamme non si sono fatti attendere.
All’ingresso di scuole materne e nidi è previsto un triage per i piccoli e per il genitore o l’accompagnatore, con la misurazione della temperatura, il gel disinfettante per le mani e la firma del ‘patto di corresponsabilità’ che impegna anche il genitore a controllare la salute del figlio e a non mandarlo all’asilo se ha sintomi influenzali. Il personale indossa mascherine e visiere protettive. Gli ingressi e le uscite dei piccoli sono scaglionati in base all’orario per non creare assembramenti.