“Da un lato, si tratta di vivere una conversione ecologica, per poter rallentare un ritmo disumano di consumo e di produzione, per imparare a comprendere e a contemplare la natura, a riconnetterci con il nostro ambiente reale. Puntare a una riconversione ecologica della nostra economia, senza cedere all’accelerazione del tempo, dei processi umani e tecnologici, ma tornando a relazioni vissute e non consumate”. E’ il messaggio che Papa Francesco ha inviato ai partecipanti al Forum di “European House-Ambrosetti”, apertosi oggi a Villa d’Este, a Cernobbio. “D’altro lato – aggiunge Francesco -, siamo chiamati a essere creativi, come gli artigiani, forgiando percorsi nuovi e originali per il bene comune”. Nel messaggio il Pontefice ricorda che “per questa conversione e questa creatività è indispensabile formare e sostenere le nuove generazioni di economisti e imprenditori”. “Per questo – prosegue – li ho invitati, dal 19 al 21 novembre prossimo, nella Assisi del giovane Francesco che, spogliatosi di tutto ‘per scegliere Dio come stella polare della sua vita, si è fatto povero con i poveri e fratello universale. Dalla sua scelta di povertà scaturì anche una visione dell’economia che resta attualissima’”.
Papa, dopo il Covid serve una conversione ecologica
Il messaggio di Papa Francesco al Forum Ambrosetti di Cernobbio: serve una conversione ecologica per rallentare un ritmo disumano di consumo e produzione.