Desio, ampliamento del Pronto Soccorso atteso da 8 anni

La denuncia del Comitato Ovest Brianza: "La Regione ha stanziato 8 anni fa 2 milioni e mezzo di euro, ma il progetto non è ancora partito".

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“Neppure in Congo o in Tanganica avrebbero fatto di peggio: due milioni di euro stanziati dalla Regione 8 anni fa, ogni tanto qualche politico annuncia l’inzio dei lavori ma in pratica nessuno ha mai messo fino ad oggi un solo mattone. Una vera grande vergogna”.  La denuncia è del Cob, il Comitato Ovest Brianza, che torna ad accendere i riflettori sull’ospedale di Desio e in particolare sul Pronto Soccorso. Il progetto di ampliamento annunciato anni fa e per cui sono stati stanziati 2 milioni e mezzo di euro dalla Regione non decolla. “Il Comitato Ovest Brianza, formato da personalità rilevanti dei comuni della nostra Brianza Occidentale e rappresentanti di tutte le correnti di pensiero ( è assolutamente bipartisan) non è un organo volto alla facile protesta, ma vuole essere uno strumento di affiancamento delle istituzioni per il potenziamento delle strutture del nostro territorio, soprattutto per le problematiche della salute collettiva – precisa il coordinatore, il dottor Antonio Colombo –  Il COB dunque vuole prima di tutto lodare e ringraziare l’efficienza e le notevolissime capacità umane e professionali mostrate dal personale medico ed infermieristico del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Desio che oltre ad intervenire efficacemente nei gravi casi acuti ordinari, ha tenuto testa con straordinarie capacità alla virulenza dell’infezione da coronavirus della nostra area. Un grazie immenso da parte nostra e a nome di tutti i cittadini dei popolosi comuni che circondano l’ Ospedale. Detto questo, rimane una volta di più da affrontare una pagina davvero vergognosa ( ed è dire poco) e cioè la gestione del previsto e assolutamente necessario ampliamento del Pronto Soccorso . Chi dei 65 mila cittadini che afferiscono annualmente al PS di Desio ( un enorme numero che sottolinea una volta di più l’importanza dell’Ospedale ) vi è passato, sa che se le sale di visita e l’opera del personale sono molto adeguate, la sala interna d’attesa visita è davvero vergognosa, una stanza neppure molto grande a tipo bunker senza una finestra, con soffitto immanente e basso, dove stazionano spesso ammassate le une accanto alle altre decine di barelle con persone in attesa di visita. Spesso tale attesa, se si tratta di casi meno urgenti, si può protrarre per molte ore. In pratica vi si raggruppa una piccola giungla di barelle e di persone poco degna di un’area moderna e avanzata come è la Brianza”. La Regione ha stanziato i fondi anni fa ma il progetto è rimasto sulla carta. Perchè?

“In otto anni  non è mai stato posto un solo mattone – attacca Colombo – ogni tanto, dobbiamo anche dire quasi ridicolmente, qualche personaggio Politico ha concesso una conferenza stampa in Ospedale per annunciare l’imminente inizio dei lavori. Ricordiamo il vicepresidente della Regione Sala che nel dicembre di due anni fa aveva appunto annunciato l’imminenza dei lavori e addirittura aveva dichiarato che la Regione sarebbe intervenuta non con due ma con sette milioni, proponendosi ovviamente anche altri obiettivi. Sala ha fatto una serie di affermazioni assolutamente vere e coerenti, ma nessuno ha poi visto alcun inizio dei lavori. Un anno dopo, su validissima iniziativa del Consigliere Comunale Villa è avvenuto un buon dibattito sulla questione del Pronto Soccorso in Consiglio Comunale a Desio, il Consigliere citato, spinto forse da apprezzabile ma eccessivo ottimismo, ha annunciato a sua volta la prossima apertura dei cantieri. Contestualmente ha fatto sorridere o anche peggio l’affermazione del Sindaco Corti che ha affermato senza mezzi termini di non saperne proprio nulla e che avrebbe verificato. Ma come? Dopo più di 5 anni di progetti, il terreno che è indubbiamente allocato nel comune di Desio, l’ufficio tecnico, l’Assessorato all’Urbanistica, il Sindaco stesso non hanno mai visionato i disegni su cui dovevano e devono necessariamente dare l’avvallo ? Incredibile. Neppure nel Congo o nel Taganica sarebbero capaci di tale inefficienza”.
L’ospedale di Desio è in una fase delicata: nei prosssimi mesi, come deciso dal Consiglio Regionale, passerà dalla Asst di Monza alla Asst di Vimercate.  “Sembra che finalmente (nel dicembre prossimo) scadrà il bando e che quindi i lavori verranno assegnati. Ripetiamo: nel dicembre 2020! Il che vuol dire che volontariamente o casualmente il buon Alparone (direttore generale della Asst di Monza ndr) riuscirà a scaricare anche questa opera su altri, perché a fine dicembre, e finalmente, l’Ospedale di Desio lascerà la tristissima e ultra negativa associazione con l’ospedale di Monza, che gli ha letteralmente sottratto molte strutture, vedi ultimamente l’ematologia, nonché attrezzature, primariati, medici, infermieri, personale amministrativo. Toccherà dunque al nuovo direttore dell’altrettanto nuova ASST di Brianza dott. Del Sorbo prendere nelle mani con energia il lavoro d’ampliamente del Pronto Soccorso e realizzarlo in pochi mesi. Pochi mesi di lavori dopo otto anni di inutile attesa sarebbero un ottimo risultato sia per il nuovo direttore generale sia soprattutto per i malati dei comuni della nostra Brianza Ovest che il COB vuole incisivamente e costantemente rappresentare”.

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