Trasporto Pubblico, Granelli: lavorare insieme a regole aggiornate

0
192

“Il 14 settembre riaprono le scuole e con l’autunno sempre più persone ricominciano a muoversi per lavoro. Dobbiamo fare in modo che le nostre città non si ritrovino intasate dal traffico, piene di auto e inquinamento. Serve utilizzare al meglio e al massimo in sicurezza il trasporto pubblico e poi molte due ruote (bici, monopattini, moto) e sharing”. Così l’assessore alla Mobilità del Comune di Milano, Marco Granelli, con un post di ieri sera, dopo aver partecipato “per conto dei Comuni italiani ad un incontro con il Governo e il coordinamento delle Regioni: obiettivo trovare la strada per una mobilità sicura, capace di trasportare in sicurezza e senza traffico molte persone. Gli enti territoriali hanno espresso fortemente le loro preoccupazioni, tutti insieme Comuni e Regioni”. “Il Governo con i Ministri ai Trasporti, alle Regioni e alla Salute hanno compreso i rischi che abbiamo di fronte – scrive Granelli – e stanno lavorando per assumere le giuste decisioni e responsabilità. Ma dobbiamo fare bene e in fretta. Non si tratta di essere rigidi o lassisti, ma di trovare il modo per contrastare il rischio del contagio e quello del traffico e inquinamento. Quindi abbiamo provato a costruire regole aggiornate per il trasporto pubblico: più persone in bus e metro, ma tutti con mascherine usate correttamente e quelle chirurgiche, igienizzante molto disponibile, mezzi igienizzati, ricambio d’aria costante nei mezzi ogni 3-6 minuti, disposizione delle persone per evitare il faccia a faccia, ridurre al minimo i tempi di compresenza, ecc. Io sono convinto che insieme, tutte le istituzioni e gli esperti, lavorando insieme saranno capaci di trovare la migliore soluzione possibile, contro il contagio, ma anche contro il traffico, e per una mobilità di tutti. Io ce la metterò tutta, insieme ai miei colleghi di tante città, e alle aziende del TPL che ogni giorno anche durante questa emergenza hanno garantito il servizio, con i loro lavoratori e dirigenti”.

Articolo precedenteGhiacciai in ritirata, prosegue la riduzione di spessore e ampiezza
Articolo successivoStadio, Barberis (Pd): via libera maggioranza non va dato per scontato
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.