“Stiamo lavorando in queste ore per poter effettuare i tamponi a chi rientra in aereo da Spagna, Grecia e Malta direttamente in prossimità o all’interno degli aeroporti di Linate e Malpensa”. Lo annuncia l’assessore al Welfare della Regione Lombardia. “E’ in corso una interlocuzione con il Ministero della Salute – spiega l’assessore – che ha competenza sulla sanità aeroportuale attraverso l’USMAF (Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera), e con la società di gestione degli scali. Un presidio a livello aeroportuale garantirebbe una notevole semplificazione nelle procedure di auto segnalazione e realizzazione dei test per i passeggeri in arrivo, in considerazione del fatto che i prossimi dieci giorni saranno caratterizzati da un notevole flusso di rientri”. Le postazioni, da quanto si è saputo, dovrebbero essere allestite il prima possibile, entro metà settimana. Al momento, infatti, non ci sono controlli di questo tipo nei due aeroporti, mentre chi arriva ad Orio al Serio può recarsi nel vicino ospedale di Seriate (Bergamo) dove i test vengono eseguiti senza prenotazioni. In un giorno e mezzo a Seriate sono già stati eseguiti circa 900 tamponi (500 già refertati) con lunghe code che sono state piano piano smaltite. Anche altri ospedali della Bergamasca eseguono i tamponi senza prenotazioni e col sistema della ‘autopresentazione’. Al momento, in Lombardia per chi rientra dai quattro Paesi indicati nell’ordinanza del Ministero della Salute non c’è obbligo di quarantena, ma di segnalazione all’Agenzia di tutela della salute per l’esecuzione del tampone entro 48 ore.
“In questi primi tre giorni – sottolinea l’assessore regionale – abbiamo già registrato 5 mila prenotazioni da parte di cittadini afferenti al territorio dell’ATS di Milano. Nella bergamasca, invece, sono stati già effettuati 1100 tamponi, soprattutto a cittadini provenienti dallo scalo aeroportuale di Orio al Serio”.
Sui siti internet di Regione Lombardia e delle ATS di riferimento per il proprio domicilio si trovano le modalità operative per l’auto segnalazione e la successiva effettuazione del tampone naso faringeo per chi proviene dai quattro Paesi indicati dall’Ordinanza Ministeriale del 12 agosto scorso. Tampone che può essere sostituito dall’attestazione di “esito negativo” di un test analogo effettuato 72 ore prima del rientro in Italia.
Coronavirus, test vicino o dentro gli aeroporti
L'assessore Gallera ha annunciato che la Regione sta lavorando per poter effettuare tamponi a Linate e Malpensa per chi rientra da Spagna, Grecia, Malta e Croazia.