La flotte dei mezzi in sharing a Milano città contano 2.950 auto di cui il 4% elettriche, 13.430 biciclette di cui il 9% elettriche, 3.050 scooter e 3.750 i monopattini tutti elettrici. I dati sono stati presentati dall’assessore l’assessore alla Mobilità Marco Granelli nel corso della commissione consiliare Ambiente e Trasporti che ha relazionato inoltre sulla situazione della sicurezza dei monopattini. “Gli operatori devono dedicare una parte delle risorse ad attività di comunicazione sulla sicurezza stradale e l’amministrazione controllerà il rispetto di questa clausola. La polizia locale ha fatto alcune sanzioni rispetto ad usi scorretti – ha detto Granelli – e la mia collega alla Sicurezza Anna Scavuzzo potrà dirne di più ma noi non abbiamo messo in strada monopattini senza le luci: lo dico con fermezza e chiarezza. Tant’è che abbiamo ferme due società perché non hanno i requisiti per andare in strada. Di incidenti ce ne so stati, ma non sono sicuramente un numero esorbitante, molto meno degli incidenti che avvengono con le automobili”. Il capogruppo di Forza Italia Fabrizio De Pasquale ha chiesto maggiore attenzione e ha rilanciato la proposta che “Milano debba seguire l’esempio di Parigi e prevedere che il monopattino durante la notte venga spento dagli operatori perché la maggior parte degli incidenti accadono la sera per un uso improprio”. Per quanto riguarda le flotte di mezzi in condivisione il car sharing è operato da quattro società presenti a Milano: Ubeeqo con 170 vetture, Enjoy con 1.033 auto, E-Vai con 107 macchine di cui 94 elettriche e Sharenow con 1640 auto di cui 17 elettriche. Per le bicilette a flusso libero “dopo l’abbandono di Ofo il bike sharing milanese è caratterizzato oggi da BikeMi con 42mila abbonati e 5.430 biciclette e Mobike con 8mila bici e 431mila utenti”, ha spiegato l’assessore alla Mobilità. Per quanto riguarda gli scooter, sei società si spartiscono lo sharing nel capoluogo meneghino per un totale di 3.050 mezzi elettrici e 180mila utenti. Segue lo sharing dei monopattini con le cinque società: Helbiz, Bit, Bird, Wind e Dott con 750 mezzi ciascuna per un totale di 3.750. L’utilizzo di questo servizio è aumentato del 350% dopo il lockdown causato dall’emergenza coronavirus “anche se prima l’offerta non era così ampia”, ha spiegato Granelli. Ogni giorno sono 16.519 i noleggi per autovetture con 7,18 chilometri medi per prenotazione e 31 minuti di tempo medio, 16.163 sono i noleggi delle biciclette, 4.922 quelli degli scooter e 7.600 per i monopattini con 1,39 chilometri medi di percorrenza e 10 minuti di tempo medio. L’assessore alla Mobilità ha poi aggiunto che: “Alcuni servizi di car sharing sono stati allargati anche ai comuni limitrofi e si è provveduto a coprire tutte le zone di Milano anche quelle più periferiche”.
Boom di monopattini in sharing a Milano
L'utilizzo di questo servizio è aumentato del 350% dopo il lockdown, secondo i dati dell'assessore Granelli.