Uscirà il 30 luglio il libro “Piccolo alfabeto per viaggiatori selvatici” (Enrico Damiani Editore) di Eleonora Sacco. Dalla A alla Z, di parola in parola, di orizzonte in orizzonte, è un invito a muoversi in libertà, con consapevolezza, lungo vie poco battute. Ma anche a restare selvatici alle porte di casa. E uscire da sé stessi per ritrovarsi un po’ più veri, più saggi, più profondi. Eleonora Saccoè una viaggiatrice nata. Viaggia da sempre, e nel viaggiare incontra persone e ascolta le loro storie, possibilmente nella lingua del posto. Viaggia per gioia e per necessità, per cogliere – con il corpo e non solo con la mente – il nocciolo delle cose. In questo piccolo alfabeto sentimentale, intreccia itinerari insoliti ed etimologie di terre lontane, racconti di avventure spericolate e pensieri sul mondo. E non solo. Tra i racconti, gli incontri e gli indimenticabili tramonti, dispensa utili consigli su come fare lo zaino, su come funziona il CouchSurfing, su dove piazzare la tenda e come farsi capire. Laureata in Linguistica teorica, applicata e delle lingue moderne e vicepresidente dell’Associazione Viaggio da Sola Perché, la giovane autrice (ha 26 anni) si muove da sola o con compagni fidati alla ricerca dell’umanità più autentica e dell’europeità. Appassionata in particolare del mondo delle Russie e dell’ex URSS, ha un sito dal 2015, Pain de Route, che divulga culture e territori poco conosciuti. Nel 2019 diventa co-autrice del podcast Cemento. Ha vissuto in Italia, Portogallo, Russia e frequenta assiduamente la Georgia.
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