Due giovani denunciati per lesioni ai danni di un commerciante. È l’esito delle indagini della Polizia locale di Milano sull’incendio al Muro delle bambole di via De Amicis, avvenuto nella notte tra sabato e domenica 19 luglio. Si tratta di due ragazzi poco più che ventenni, un italiano e un egiziano. Secondo i filmati ripresi dalle telecamere della zona e le testimonianze raccolte dagli agenti, i due stavano festeggiando il compleanno di un’amica insieme a una decina di altre persone; stavano accendendo dei petardi nei pressi dell’installazione artistica contro la violenza sulle donne di via De Amicis, e per questo sono stati rimproverati da un commerciante. In cambio l’uomo ha ricevuto dai due giovani il lancio di alcuni bicchieri e, in seguito a una breve discussione, un pugno in faccia da uno dei due. L’accensione dei petardi ha causato accidentalmente l’incendio di una delle bambole appese al muro, spento quasi subito con delle bottigliette d’acqua dallo stesso commerciante aggredito e da altri della zona. Ne è nato un nuovo diverbio con i ragazzi, a seguito del quale la vittima è stata colpita con un altro pugno. Al pronto soccorso i medici gli hanno prescritto sette giorni di riposo. “Da subito le nostre indagini hanno permesso di ricostruire i fatti e successivamente di identificare i responsabili – commentano la Vicesindaco e assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo e il Comandante della Polizia locale Marco Ciacci -. Continuiamo a presidiare il territorio con gli Agenti e con la tecnologia, e non di meno proseguiamo nell’impegno di sensibilizzare giovani e meno giovani al rispetto delle persone e dei luoghi che sono bene comune”.