Natura, altitudini importanti e vedute mozzafiato sulle vette più alte delle Alpi. Sono tanti i motivi per cui vale la pena andare in Valchiavenna e quest’estate più che mai diventa una delle mete ideali per delle vacanze rigeneranti tra aria pulita, boschi e prati.
La valle si può scoprire anche pedalando. Gli amanti delle due ruote, infatti, troveranno un’ampia offerta e numerosi itinerari adatti a tutti i turisti, dai principianti ai più temerari. I diversi percorsi partono dal fondovalle fino al Passo dello Spluga, a 2.115 metri di altitudine. Si inizia con la ciclabile della Valchiavenna. L’itinerario è lungo circa 40km, il punto di partenza è Colico, un paese alle porte della Valchiavenna e Valtellina, termina al confine con la Svizzera ed è percorribile anche nel senso opposto, partendo dal confine e concludendo l’itinerario a Colico. È un sentiero asfaltato e questo lo rende adatto a tutti, sia grandi sia piccoli. I turisti potranno scoprire i luoghi più iconici della valle e gli antichi borghi che la rendono così unica: da Chiavenna, località principale della Valchiavenna nonché “Città Slow“ e bandiera arancione del TCI, il borgo di Piuro con i suoi scavi archeologici, le imponenti cascate dell’Acquafraggia e il Palazzo Vertemate Franchi. Destinazione finale è la Val Bregaglia, al confine con la Svizzera.