Seveso, respinto ricorso contro vasca di laminazione a Bresso: riesplode la polemica

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Dopo le polemiche tra sindaci, di Milano e Bresso, per l’ultima esondazione del Seveso, lo scorso maggio, durante l’emergenza Covid, ora è il Tribunale delle Acque a dire la sua sulle discusse vasche di laminazione che dovrebbero scongiurare i rischi di esondazione nei quartieri a nord di Milano, ma su cui da anni è in corso il braccio di ferro con i residenti dei comuni dove le vasche dovranno essere realizzate, tra cui quella a Bresso, nel parco Nord. Ieri (venerdì 17/7 ndr) – fa sapere il consigliere di Municipio 9, esponente del PD, Stefano Indovino, impegnato sul tema – il Tribunale delle Acque ha respinto una altro ricorso del comitato ‘No vasca’ di Bresso che chiedeva la sospensiva dei lavori. “Hanno provato perfino a sfruttare una pandemia per raggiungere il loro obiettivo, utilizzando in modo vergognoso il Covid19 come strumento per raggiungere il loro scopo: continuare a far allagare sei quartieri della nostra città”, commenta. Il post alimenta una dura polemica sui social con i residenti di Bresso, mentre il comitato torrente Seveso commenta: “Bruttissima notizia. A fine mese comincerà la cantierizzazione per la vasca di laminazione all’interno del Parco Nord. La demagogia attuata sul torrente Seveso deve essere fermata così come deve essere bloccato il taglio di quattro ettari di bosco”, e annuncia mobilitazioni contro i lavori. (MiaNews)

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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