I militari del Comando Provinciale di Monza Brianza, col supporto di quelli dei Reparti territorialmente competenti, nonché del 2° Nucleo Elicotteri hanno dato esecuzione a 6 fermi di indiziato di delitto emessi dalla Procura della Repubblica di Monza nei confronti di altrettanti soggetti provenienti dalla Bosnia Erzegovina ritenuti, a vario titolo, responsabili di concorso in furti aggravati in danno di aziende e resistenza a Pubblico Ufficiale. L’attività investigativa è stata condotta dai militari della Compagnia di Vimercate dopo di 4 furti commessi dalla banda lo scorso il 1° luglio 2020 ai danni di aziende di Nova Milanese, Seveso e Cesano Maderno attive nel settore della meccanica di precisione ed arredamento. I furti, tutti commessi con la tecnica della spaccata, sono stati compiuti utilizzando mezzi di trasporto in uso alla banda o muletti presenti all’interno delle ditte e utilizzati per abbattere le porte dei capannoni.
In quell’occasione, il tempestivo intervento di pattuglie in servizio di controllo del territorio dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Stradale di Arcore (MB) aveva messo in fuga gli appartenenti alla banda che sono stati inseguiti per oltre 20 km sulle Tangenziali Nord ed Est di Milano fino al campo rom di via Bonfadini a Milano, dove hanno fatto perdere le proprie tracce allontanandosi a piedi e abbandonando la refurtiva e il mezzo utilizzato. L’acquisizione dei filmati delle telecamere di sorveglianza all’interno delle ditte derubate ha consentito di identificare dapprima alcuni componenti della banda, già noti ai militari per precedenti specifici e, successivamente, di riconoscerne altri e stabilire la comune matrice dei quattro furti del 1° luglio. Per l’esecuzione dei fermi sono stati coinvolti oltre 80 militari che hanno operato congiuntamente su due obiettivi rispettivamente nel parcheggio antistante il centro sportivo “Saini” e nei pressi dell’ortomercato meneghino in diversi camper dove i fermati sono soliti vivere con i propri nuclei familiari spostandosi frequentemente e sostando in aree pubbliche principalmente nei pressi di parcheggio di grosse aree commerciali/industriali. All’atto della notifica dei provvedimenti restrittivi uno dei soggetti destinatari del fermo è risultato destinatario anche di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Bergamo dovendo espiare una pena detentiva di 2 anni 2 mesi e 6 giorni per due furti avvenuti nel dicembre 2016 a Milano e nel luglio 2017 a Chignolo d’Isola (BG).
FURTI IN AZIENDE IN BRIANZA 6 ARRESTI
Puntavano fabbriche in Brianza per svaligiarle e rivendere il bottino usando la tecnica della 'spaccata' non esitando a scaricare merce in corsa dai furgoni, lungo tangenziali e autostrade, per colpire le auto dei carabinieri che li inseguivano. Sei bosniaci di etnia rom sono stati arrestati questa mattina dai carabinieri del Comando Provinciale di Monza Brianza.
Publiée par Radio Lombardia sur Jeudi 16 juillet 2020